La tensione tra Washington e Teheran è salita alle stelle dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha ordinato attacchi a siti nucleari chiave in Iran: Fordow, Natanz e Isfahan. Questa mossa ha avuto un effetto a catena, influenzando anche il traffico aereo internazionale.
Cosa è successo
Lo spazio aereo trafficato tra Iran, Iraq e il Mediterraneo è rimasto in gran parte vuoto dal 13 giugno, da quando Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran, come riportato lunedì da Reuters.
Diverse compagnie aeree, tra cui Singapore Airlines, Air France KLM, Finnair e la kazaka Air Astana, hanno cancellato i voli verso aeroporti molto frequentati in Medio Oriente, come Dubai, Riad e Doha. Questo è quanto emerge dal rapporto.
Nonostante il quadro teso, alcune compagnie aeree come British Airways stanno riprendendo i voli per Dubai e Doha, ha aggiunto il rapporto. Un segnale, forse, di un cauto ritorno alla normalità, o di una strategia calibrata in un contesto in continua evoluzione.
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Foto: BlueBarronPhoto tramite Shutterstock
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